Avere la batteria a terra è una brutta sensazione, vi diamo quindi dei consigli utili e suggerimenti per mantenere la batteria nella migliore condizione possibile, assicurando così la funzionalità del tuo veicolo.
La batteria è un elemento fondamentale del cosiddetto triangolo di potenza ossia il motorino d’avviamento, l’alternatore e la batteria stessa. Se uno di questi componenti non funziona adeguatamente, il veicolo non parte.

AUTOSCARICA
Tutte le batterie, anche se inutilizzate, sono destinate a scaricarsi nel corso del tempo.
L’autoscarica avviene ad un tasso variabile a seconda della temperatura. Una temperatura ambientale maggiore implica una più rapida autoscarica. Di solito, a 10°C la batteria perde circa 0,1 volt al mese, che diventano 0,4 volt al mese a 30°C.
Oltre alla naturale autoscarica, la batteria può anche supportare ulteriori carichi elettrici, come ad esempio immobilizzatori di sicurezza e memorie della centralina.
Per evitare questo consumo, alcuni scelgono di rimuovere la batteria dal veicolo o scollegarla.
Purtroppo, questa precauzione non basta per fermare il naturale processo di autoscarica, che porterà ad un calo di tensione e, con il tempo, danni alla batteria.
Ecco quindi che prendersi cura della batteria mantenendone la carica significa risparmiare ed evitare l’acquisto di una batteria nuova.
È buona norma, specialmente per le batterie montate su veicoli stagionali, mettere a riposo la batteria a piena carica, ricordandosi di ricaricarla periodicamente ma in particolar modo prima della rimessa in servizio.


SOLFATAZIONE
Durante il normale utilizzo di una batteria, si formano dei cristalli di solfato che possono depositarsi sulle placche posizionate all’interno della batteria. Questo succede quando la batteria non viene sollecitata ad esempio durante i periodi di inutilizzo.
Dal punto di vista tecnico, il depositarsi di questi cristalli influisce sulla capacità della batteria che avrà sicuramente maggiori difficoltà nel mantenere la carica. Il ciclo di vita della batteria ne risulterà accorciato.
Per un corretto funzionamento della batteria, ti consigliamo di effettuare periodicamente una carica completa di 14-16 ore.
È bene sapere che esistono due tipi di solfatazione:
- Solfatazione reversibile: si verifica in caso di mancato utilizzo temporaneo e può essere corretta con una ricarica completa della batteria.
- Solfatazione permanente: la ritroviamo nelle batterie rimaste inutilizzate per un periodo piuttosto lungo ad esempio per alcuni mesi. Purtroppo in questo caso Il recupero della batteria è praticamente impossibile e sarà necessario acquistare una nuova batteria.

CARICA
Il mantenimento della carica della batteria è molto importante per la vita stessa della batteria; la scelta del caricabatteria quindi è uno dei criteri più importanti per una corretta manutenzione.
È necessario scegliere un caricabatteria compatibile con la tecnologia della batteria in uso (Acido libero, AGM/Gel o Litio) e considerare, come regola generale, che la corrente nominale del caricabatteria deve essere uguale a 1/10 della capacità della batteria in uso.